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Durante la tormenta

Drammatico, Thriller
Durante una tempesta, un'anomalia temporale fa sì che Vera salvi la vita di Nico, un dodicenne che si mette in comunicazione tramite una videocamera e un televisore, dalla stessa stanza della stessa casa ma 25 anni prima. Il ragazzino, la notte del 9 novembre 1989, giorno della caduta del muro di Berlino, dopo aver assistito ad un omicidio, sarebbe stato investito da un'auto, ma dopo l'intervento di Vera vede salvata la propria vita con conseguenti enormi cambiamenti che coinvolgeranno la vita della sua stessa salvatrice.
Vera si ritrova infatti a vivere una nuova vita, nella quale pur avendo coscienza della sua esistenza prima dei cambiamenti comportati, si trova a non avere più un marito e una figlia, ma ad essere un neurochirurgo in carriera e non più un'infermiera che aveva abbandonato gli studi di medicina.
Non riesce a spiegarsi con chi la circonda venendo presa, nel migliore dei casi, come stressata. L'unico a provare comprensione è il giovane ispettore di polizia che le dà anche degli indizi per mettersi sulle tracce di quel Nico che potrebbe comprovare le stranezze da lei sostenute.
In definitiva il piccolo Nico Lasarte è l'adulto ispettore Leyra, che per anni ha atteso di incontrare Vera, della quale poi, evidentemente si è innamorato, ma che ora deve accettare che lei non ricordi più nulla di quanto vissuto in questa esistenza "biforcata". I ricordi di Vera sono utili per incastrare dopo 25 anni i responsabili dell'assassinio che Nico segnalò da bambino senza essere creduto. Si trattava in effetti di un'associazione tra il marito dell'assassinata, la sua amante e il fratello di lei, che simularono il ritorno in Germania della vittima, a seguito della caduta del muro di Berlino.
Vera vuole tornare ad abbracciare la figlia e non accetta di vivere in questa realtà variata per causa sua e si suicida, inducendo l'ispettore a tentare di collegarsi con il se stesso ragazzino, con l'occasione di una nuova tempesta, per cercare di rimettere a posto le
Durante una tempesta, un'anomalia temporale fa sì che Vera salvi la vita di Nico, un dodicenne che si mette in comunicazione tramite una videocamera e un televisore, dalla stessa stanza della stessa casa ma 25 anni prima. Il ragazzino, la notte del 9 novembre 1989, giorno della caduta del muro di Berlino, dopo aver assistito ad un omicidio, sarebbe stato investito da un'auto, ma dopo l'intervento di Vera vede salvata la propria vita con conseguenti enormi cambiamenti che coinvolgeranno la vita della sua stessa salvatrice.
Vera si ritrova infatti a vivere una nuova vita, nella quale pur avendo coscienza della sua esistenza prima dei cambiamenti comportati, si trova a non avere più un marito e una figlia, ma ad essere un neurochirurgo in carriera e non più un'infermiera che aveva abbandonato gli studi di medicina.
Non riesce a spiegarsi con chi la circonda venendo presa, nel migliore dei casi, come stressata. L'unico a provare comprensione è il giovane ispettore di polizia che le dà anche degli indizi per mettersi sulle tracce di quel Nico che potrebbe comprovare le stranezze da lei sostenute.
In definitiva il piccolo Nico Lasarte è l'adulto ispettore Leyra, che per anni ha atteso di incontrare Vera, della quale poi, evidentemente si è innamorato, ma che ora deve accettare che lei non ricordi più nulla di quanto vissuto in questa esistenza "biforcata". I ricordi di Vera sono utili per incastrare dopo 25 anni i responsabili dell'assassinio che Nico segnalò da bambino senza essere creduto. Si trattava in effetti di un'associazione tra il marito dell'assassinata, la sua amante e il fratello di lei, che simularono il ritorno in Germania della vittima, a seguito della caduta del muro di Berlino.
Vera vuole tornare ad abbracciare la figlia e non accetta di vivere in questa realtà variata per causa sua e si suicida, inducendo l'ispettore a tentare di collegarsi con il se stesso ragazzino, con l'occasione di una nuova tempesta, per cercare di rimettere a posto le
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